Gigi Proietti: La Matriarca

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1969 Regia di Pasquale Festa Campanile
Con Catherine Spaak, Jean-Louis Trintignant
Catherine Spaak è fresca vedova di un ricco imprenditore, erede universale. Non particolarmente infelice per la dipartita del marito, prima se la spassa un pò con i suoi dirigenti, tra i quali Gigi,  possessore di una garconniere tutta neri e specchi, uso a dare i voti alle sue conquiste sessuali, e poi si butta tra le braccia di un medico (Jean-Louis Trintignant), che è l'unico al quale apparentemente non interessano i suoi soldi, trovando la felicità che cerca in un tranquillo e borghese menàge regolare.

Stupidaggine sessantottarda e per di più moralista sulle sacrosante rivendicazioni sessuali femminili.

In una botta di feticismo, parte delle fantasie sessuali della vedovella, Gigi assapora champagne da una scarpa con tacco a spillo

Con Catherine Spaak Gigi lavorerà ancora in Una ragazza piuttosto complicata (1969) e nel mitico Febbre da cavallo (1976), con Pasquale Festa Campanile anche in Conviene far bene l'amore (1975)


 

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