Dal 21 dicembre 1990, venerdì ore 22.40, Raidue. Più
che una situation comedy all’americana, la serie diretta da Gigi
Proietti è un saggio anomalo di fiction all’italiana, che porta sullo
schermo ottimi attori di teatro come Ernesto Calindri, Fiorenzo
Fiorentini, Marisa Merlini e Caterina Boratto. <<Villa Arzilla>>
è una casa di riposo dove vive un gruppo di anziani, tra risate e drammi
quotidiani: il generale Vezio Vezi (Calindri), riconosciuto capo-banda,
autoritario e giocoso; Castorani (Fiorentini), un ex antiquario anarchico;
Vittoria Gransasso (Boratto), la diva dell’ospizio; Gastone (Giustino
Durano), prima motociclista, ora svampito vecchietto col casco sempre in
testa… Accanto ai simpatici ospiti compare il personale di servizio…
Il regista compare nella canzone di testa, un cartone animato in cui
appaiono tutti i personaggi, e nella sigla di coda; ogni tanto però il
suo volto fa capolino nel giardino di Villa Arzilla.
Il primo tentativo dietro la macchina di presa, e si
vede. Da certi tentennamenti, da certe cadute di ritmo, anche da certe
inquadrature ardite, francamente sperimentali (ad esempio da dietro la
scala a chiocciola). Ma la cosa più importante, almeno per chi scrive, è
l’amore profuso in ogni momento dello sceneggiato, l’idea di fondo che
essere vecchi non significa necessariamente essere finiti (N.B. io faccio
il geriatra), la gioia di vivere che sprizza da ogni fotogramma, la
condanna dei luoghi comuni (in uno degli episodi gli ospiti della casa di
riposo ricevono le visite dei loro familiari, e si agghindano in
ottemperanza del loro ruolo di vecchi: malati e sofferenti), la vitalità.
È solo un piccolo telefilm, ma è anche una dichiarazione programmatica
dell’uomo Gigi Proietti.
Non un grande successo di pubblico, in seconda serata e
dopo una scorpacciata di Proietti, ma se non altro "Villa
Arzilla" è diventato un modo di dire.
Con Fiorenzo Fiorentini, grande attore popolare romano
recentemente scomparso,
Gigi ha lavorato anche ne La Tosca
(1973) e Avvocato Porta, entrambe le serie (1997 e 2000
rispettivamente); con Marisa Merlini in Italian
Restaurant (1994)